COUNSELING UMANISTICO ESISTENZIALE

Che cos’è il counseling?

Il counseling offre uno spazio di ascolto, di riflessione e di riscoperta, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento. Un luogo dove riconoscere, gestire, superare problemi di natura non psicopatologica per mezzo di procedure specifiche per il sostegno e l’orientamento.

Attraverso incontri individuali, ascolto attivo, riformulazione e lavoro specificatamente basato sul presente, la persona è accompagnata a definire più chiaramente il proprio problema e a riconoscere e mettere in atto le sue personali risorse per poterlo superare.

Il counselor interviene proprio laddove il soggetto necessita di un aiuto per riprendere consapevolmente la trama della propria vita, in situazioni di crisi, cambiamento e disorientamento per cause interne ed esterne.

La relazione tra counselor e  cliente si basa su fiducia, accoglienza, empatia, ascolto, comprensione, sostegno.

Quali sono i benefici per il cliente?

  • riuscire a prendere decisioni con maggiore chiarezza
  • rafforzare le proprie competenze relazionali e comunicative
  • auto-consapevolezza
  • imparare a gestire lo stress
  • superare momenti di difficoltà transitori
  • gestire e superare problemi di natura non psicopatologica

A chi è rivolto?

A persone che vivono momenti transitori di difficoltà per problemi personali, familiari, lavorativi, relazionali, o per situazioni critiche legate alle diverse fasi evolutive della vita.

Come è strutturato il percorso di counseling?

Counselor e cliente definiscono assieme l’obiettivo da raggiungere. Il percorso si struttura attraverso incontri individuali, limitati nel tempo.